15 minuti in forno.
Mi scappò quasi da ridere quando sentii pronunciare questa frase.
Chi l'avrebbe mai detto che ne sarebbe uscito un vero capolavoro.

Invece fu così.
E io mi sentivo proprio come lei: fuori mostravo una “scorza” croccante e friabile, ma dentro celavo un cuore tenero.
Mi scioglievo, come lei, la torta tenerina, nel cuore di cioccolato fondente.

Con una protagonista del genere sulla scena, servivano davvero pochissimi altri attori per mettere in piedi uno spettacolo unico, che avrebbe avuto il potere straordinario di deliziare ogni spettatore, ogni palato.

Latte, nocciola e cacao, un pizzico di fantasia, un maestro gelatiere e il suo fedele aiutante.
Si mescola per bene il tutto, si ripone con cura sul palco, uno scrigno freddo.
Il resto non può che venire da sé.

E, così, cala il sipario.

Uno scroscio di applausi.

Mi sembrava davvero di udirlo, forte e vivo, caloroso come il cuore di quella torta, ma rinfrescante e unico, come solo il gelato sa essere: avevamo creato un gusto-spettacolo, il migliore di sempre, che aveva sbancato e sbaragliato la concorrenza.
Un successo mai registrato: lo spettacolo era cominciato.

Ve lo siete persi? Non c'è problema: ce n'è una replica ogni giorno, in gelateria.