Oggi, Grazia ci racconta un primo buonissimo, per assaporare la Sicilia in forchettata, una più saporita dell'altra.
"Per continuare a mangiare carciofi (come vi dicevo, il palermitano li adora!), vi propongo un piatto piatto gustoso e delicato al tempo stesso. Per prima cosa, dovete preparare un buon brodo vegetale; poi, durante la cottura del brodo, potete cucinare i carciofi. Questo primo è ottimo insieme a un bicchiere di  vino rosso Narkè ‘nkantu Nero d’Avola – Syrah delle terre siciliane."

La preparazione:

Mondate i carciofi e tagliate le punte con le spine per 4 cm circa. Tagliateli, poi, a fette nel senso longitudinale e togliete l’interno. Man mano metteteli in un contenitore con acqua e limone. Adesso, in una padella, fate soffriggere i porri tagliati a rondelle, aggiungete i carciofi ben scolati e abbassate la fiamma. Fate cuocere a fiamma media per 20 minuti circa, aggiungendo un paio di mestoli di brodo vegetale. Fate imbiondire mezza cipolla rossa, tagliata molto sottile, in una grande padella e versatevi il riso mescolando bene. Alzate la fiamma, versate il vino rosso e fate sfumare. Ora  potete cominciare la cottura del riso versando poco alla volta il brodo vegetale, seguendo il metodo di cottura dei risotti. Quando aggiungerete gli ultimi due mestoli di brodo vegetale, versatevi  anche i carciofi. Fate asciugare il brodo, aggiungete il pepe e, se occorre, il sale. Servite ben caldo con una spolverata di parmigiano grattugiato.